IL GATTO CON GLI STIVALI

 

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“Il Gatto con gli stivali” è una delle opere più celebri di Charles Perrault.

C. Perrault: Io mi chiamo Charles Perrault… Oggi sono qui per raccontarvi una fiaba nuova che ha per protagonista il mio piccolo gatto… Il titolo di questa fiaba è “Il gatto con gli stivali” e, come tutte le fiabe inizia pressappoco così… C’era una volta…
Un vecchio mugnaio lascia in eredità ai suoi tre figli il mulino, l’asino e a Jean, il più piccolo dei tre, il gatto di casa… Un gatto? ... In eredità? Jean è triste e si dispera ma Chopin è un gatto dotato di parola e di grande intelligenza ed è grazie ai suoi consigli che il giovane Jean, riuscirà ad entrare nelle grazie del Re e della Principessa Sofia di cui è perdutamente innamorato.
Non bisogna mai sottovalutare le apparenze perché a volte anche ciò che può sembrarci privo di valore può rivelarsi decisivo nella realizzazione dei nostri desideri proprio come lo è stato il gatto per Jean. Jean, il nostro giovane protagonista, si sente inadeguato, non abbastanza bello, poco intelligente, un incapace insomma ma vorrebbe comunque coronare il suo sogno d’amore.
Sarà il Gatto Chopin che lo aiuterà a mettersi in gioco, a credere in sé stesso, nelle sue capacità attraverso una serie di prove di cui sarà sia testimone che protagonista fino al punto in cui, a conclusione dello spettacolo, Jean riuscirà a ritrovarsi, conquistare la sua autostima e finalmente sposare la principessa Sofia.
L’impegno e la fiducia in sé stessi prima o poi ci conducono al risultato desiderato. L’ansia, la vergogna, la tristezza, la felicità e la speranza così come l’amore e la paura, vissuti dal giovane Jean, sono emozioni con cui il pubblico dovrà mettersi a confronto, giocare e trarne buoni insegnamenti.

 

Liberamente ispirato alla fiaba di Charles Perrault

testo di Aldo Sicurella

Con: Monica Pisano, Stefano Corda, Marianna Pinna

Impianto scenico e costumi Aldo Sicurella e Marco Nateri

Scenotecnica Lucio Cocco

Attrezzeria Stella Iodice

Luci Claudio Cau

Regia Aldo Sicurella

Una produzione Teatro Instabile

 

Durata 60'

Fascia d'età dai 5 anni